Enrico Giovannini è Professore Ordinario di Statistica economica all’Università di Roma Tor Vergata e docente di Sviluppo sostenibile alla LUISS. È fondatore e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), una rete di oltre 240 soggetti della società civile creata per attuare in Italia l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. È stato a capo della Direzione Statistica e Chief Statistician dell’OCSE (2001-2009), Presidente dell’ISTAT (2009-2013) e Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (2013-2014).
Con l’adozione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile il mondo si è dato un piano per il suo futuro. Tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile il terzo è dedicato alla salute per tutti, elemento fondamentale del benessere umano, strettamente connesso alle condizioni economiche, sociali e ambientali. Quali politiche sono necessarie per portare l’Italia e l’Europa su un sentiero di sviluppo sostenibile?
Parlare di sostenibilità oggi significa anche chiederci che tipo di cultura vogliamo promuovere e co-costruire e quali strumenti vogliamo offrire alle nuove generazioni per abitare il mondo in modo più equo, sano e rispettoso, con consapevolezza critica e visione sistemica. Non sempre riconosciuta come il giusto investimento per il futuro, a discapito invece del suo potenziale, politico e valoriale prima di tutto, l’educazione può rappresentare, tuttavia, l’opportunità che ogni giorno ciascuno si dà per contribuire a cambiare il mondo e a fare dello sviluppo sostenibile non un’utopia ma una bellissima realtà. Un incontro per riflettere sul ruolo dell’educazione come leva per il cambiamento, in un contesto, quello dell’approccio One Health, che ci ricorda come ogni trasformazione parta da uno sguardo nuovo alla realtà e ai suoi fenomeni. E l’educazione è, prima di tutto, un esercizio di sguardo sui futuri che assieme ci impegniamo a costruire.